Sabato 10 Luglio 2021 inizieranno le riprese del cortometraggio Onirica 20_21, scritto e diretto da Daniele Giuliani (Attore, Regista e Pedagogo).
Direttore della fotografia Marco Perrotta e attori, oltre allo stesso regista, i pazienti del servizio di salute Mentale Adulti del Quartiere Due e delle strutture gestite da Arca Cooperativa Sociale.
Ad impegnarsi come troupe delle riprese gli operatori di Arca, che contribuiranno grazie alle loro loro capacità ed inclinazioni personali in qualità di: tecnico del suono Anna Siani e Ciro Scarito, assistenti di regia Francesca Napolitano, Luisa Costalbano e Matteo Sabato, coordinamento tecnico Anna Maria Asmodei e Maria Lanzaro, le riprese e il montaggio saranno a cura dello studio Light Fusion Produzioni.
Il cortometraggio nasce dalla consolidata collaborazione tra Daniele Giuliani con la Cooperativa Sociale Arca e con il Centro di Salute Mentale Adulti del Quartiere Due della l’A.S.L. 10 Firenze che, dopo il decennale progetto di teatro nei percorsi terapeutici Contro Attacco Teatro nel 2019, ha dato vita al progetto Orizzonti.
Il sopraggiungere della pandemia ha visto interrompersi il laboratorio teatrale solitamente svolto, e da questa impossibilità di lavorare in presenza nasce la nuova esperienza del progetto Orizzonti, proposto inizialmente come laboratorio audio-visivo online. La formazione sulla comunicazione e sul linguaggio audio-visivo ha offerto la possibilità di tradurre in modo creativo le riflessioni dei partecipanti a proposito di questo evento storico, inventando personaggi e situazioni oniriche che potessero dar voce ai loro vissuti. Dall’interessante ricostruzione onirica e simbolica emersa nel corso degli incontri, ha preso forma la sceneggiatura di Onirica 20_21.
“Dal teatro al grande schermo” – afferma Daniele Giuliani, ideatore del progetto – “i pazienti del centro di Salute Mentale hanno accolto coraggiosamente la sfida, dimostrando grandi capacità di adattamento ad un tipo di recitazione diversa da quella teatrale a cui erano abituati e una grande curiosità rispetto al nuovo percorso. Grazie al Dott. Paolo Rossi Prodi, al Dott. Francesco Pietrini e alla Dott.ssa Silvia Ferretti, che durante le riunioni interdisciplinari mi hanno aiutato ad inquadrare e contestualizzare il progetto, ho potuto inserire l’atto artistico in un percorso riabilitativo, valorizzando le peculiarità e rispettando l’intimità di ogni partecipante”.
La realizzazione del cortometraggio, che debutterà alla fine di settembre, è stata possibile grazie al contributo di Arca Cooperativa Sociale e di Sfumature In Atto A.P.S. Inoltre, si ringrazia l’ex associazione A.P.A.D. (Associazione Pensando Al Domani) e tutti i professionisti del Centro di Salute Mentale che a vario titolo hanno dato il loro contributo.